L'istamina è un composto organico prodotto in diversi tessuti del nostro organismo, ottenibile dalla 'trasformazione' dell'istidina; è studiata per il suo intervento nelle reazioni allergiche dal momento che si è appurato che alcuni fenomeni allergici come l'irritazione cutanea e i disturbi respiratori siano connessi alla liberazione dell'istamina nei tessuti.
Si trova in diversi organi come polmoni, intestino e cervello sotto forma di granuli all'interno delle cellule e viene liberata in caso di reazione allergica in seguito al legame tra antigene (pollini, peli di animali, parassiti e quant'altro si dimostra sensibile per il nostro organismo) e anticorpo. L'istamina può innescare la vasodilatazione o la vasocostrizione delle arterie, può aumentare la permeabilità di ciascun capillare e provocare la contrazione delle cellule muscolari dei bronchi.
Gran parte dei sintomi che si mostrano nel corso di una reazione allergica è legata proprio all'azione di questa sostanza su due tipi di recettori detti H1 (localizzati su intestino e bronchi) e H2 (individuati nel sistema cardiovascolare e sulla parete gastrica).
Le allergie sono fastidiosi disturbi arrecati da reazioni del nostro organismo a sostanze conosciute come antigeni a causa dei quali, i soggetti maggiormente sensibili, vanno incontro a una reazione immunitaria che libera istamina e sostanze ad essa simili; non è certamente un'operazione semplice, quella di prevenire l'allergia evitando l'antigene: se da una parte è possibile farlo tenendosi lontano dal contatto con il pelo di gatti e cani oppure cercando di non inalare i pollini, la medicina ci ha fornito un grande aiuto grazie all'intervento degli antistaminici e dei comuni antiallergici.
|